Riscaldamento Ecologico: riscaldare casa in modo sostenibile

1. Cosa si intende per “Riscaldamento ecologico” e quali sono i vantaggi

In risposta alla evidente crisi climatica e alle molteplici problematiche ambientali causate da attività antropiche impattanti, ad oggi sentiamo parlare con crescente insistenza dell’urgenza di adottare stili di vita più sostenibili, più “green”. Nobili ed importanti intenzioni, consolidate dall’emergere di normative europee e nazionali sempre più stringenti. Tuttavia, non è sempre così chiaro in quale modo si possa ridurre concretamente il proprio impatto ecologico, smascherando consigli e osservazioni frutto di green washing e false informazioni.

I contesti in cui è possibile apportare cambiamenti virtuosi, più o meno significativi, sono molteplici: dal modo di spostarsi e viaggiare, a quello di fare acquisti, gestire la propria alimentazione, e via dicendo.

L’utilizzo di materiali e tecnologie innovativi ed ecosostenibili all’interno della propria abitazione può certamente fare la differenza nel ridurre le esternalità negative sull’ambiente.  Una scelta responsabile e consapevole è ad esempio quella di dotarsi di un sistema di riscaldamento ecologico.

In che modo? Optando per sistemi che non prevedono l’uso dei combustibili fossili, evitano l’emissione di gas climalteranti, e che consentono una migliore gestione dei consumi energetici.

Utilizzando fonti di energia rinnovabili (come il calore del suolo, delle falde acquifere o l’energia solare), gli impianti di climatizzazione ecologici garantiscono il massimo comfort abitativo nel totale rispetto dell’ambiente.

Tra i principali vantaggi di un riscaldamento ecosostenibile:

1. Il primo vantaggio di un riscaldamento ecologico è sicuramente il risparmio energetico, che si traduce in risparmio economico, grazie a sistemi improntati all’efficienza che consentono di ridurre al minimo il consumo di energia primaria (elettrica) raggiungendo ottime prestazioni in termini di energia termica prodotta.
   
   
2. L’indipendenza dalle forniture di combustibili fossili, oggetto di frequenti fluttuazioni dovute a scenari geopolitici instabili, l’assenza di combustione, quindi l’annullamento di emissioni inquinanti in atmosfera, in totale sicurezza.
   
   
3. Inoltre i costi di gestione sono contenuti, soprattutto in confronto ai sistemi convenzionali di climatizzazione.
   
   
4. Infine è garantito un elevato livello di comfort, in tutte le stagioni.

2. Qual’è il Riscaldamento più ecologico? Un argomento delicato

Il sistema di riscaldamento più ecologico e sostenibile ad oggi sul mercato è senza dubbio quello geotermico: questa tecnologia, grazie alle pompe di calore, sfrutta il calore presente nel sottosuolo o nell’acqua di falda per garantire un riscaldamento efficiente e a bassissimo impatto ambientale.

Fornitori altamente specializzati come Geonovis possono offrire soluzioni geotermiche su misura per la vostra casa o impianto industriale, garantendo prestazioni elevate, massima durabilità, indipendenza dai combustibili fossili e zero emissioni. Il tutto grazie ad un know how maturato in anni di esperienza nel settore, e all’impiego di componenti e tecnologie di alta qualità (come le pompe di calore svedesi Nibe).

Le pompe di calore geotermiche consentono di climatizzare gli ambienti sia in inverno che in estate, il tutto con un unico impianto. Rispetto alle pompe di calore ad aria, inoltre, i sistemi geotermici consentono di raffrescare evitando di immettere nell’ambiente getti di aria calda che contribuiscono all’ulteriore innalzamento delle temperature estive (si pensi ai condizionatori in contesti urbani, e al loro effetto sull’ambiente esterno).

I risparmi in bolletta e i benefici ambientali rendono il geotermico LA scelta ecologica ed efficiente per eccellenza per chiunque sia alla ricerca di un riscaldamento davvero sostenibile.

3. Riscaldamento 100% green: geotermico + fotovoltaico

L’integrazione di un impianto geotermico con un sistema fotovoltaico rappresenta la risposta più completa e coerente per chi cerca un sistema di riscaldamento totalmente green. Questa combinazione permette di avvicinarsi all’autonomia energetica, sia per il riscaldamento che per l’energia elettrica, riducendo al minimo l’impatto ambientale della propria abitazione.

I pannelli fotovoltaici sfruttano l’energia solare per produrre elettricità, che può essere utilizzata per alimentare la pompa di calore geotermica. In questo modo, l’intero sistema di riscaldamento funziona senza l’utilizzo di combustibili fossili e senza emissioni di CO2, con costi di gestione contenuti nel lungo periodo.

4. Come abbassare ulteriormente i costi: detrazioni fiscali e incentivi

Per rendere ancora più conveniente l’adozione di un sistema di riscaldamento ecologico basato sul geotermico, è possibile usufruire di detrazioni fiscali e incentivi dedicati , tra i quali i più “stabili” nel tempo sono:

1. L’Ecobonus al 50 e 65%: detrazioni concesse nel caso di interventi anche mirati (es. sostituzione dell’impianto di climatizzazione) che aumentano il livello di efficienza energetica di edifici esistenti.

2. Il Conto Termico: Incentivo riferito a interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Per i privati, l’incentivo viene versato in un’unica soluzione fino ad un massimo di 5.000 euro.

Queste agevolazioni possono coprire una parte significativa dei costi di installazione, rendendo più accessibile e “sostenibile” anche economicamente l’investimento in un sistema di riscaldamento geotermico ecologico al 100%.

5. Il Riscaldamento ecosostenibile conviene: la testimonianza di chi lo ha scelto