Come riportato nel sito ufficiale della Commissione Europea, ad oggi gli edifici risultano responsabili del 40% circa del consumo di energia e del 36% delle emissioni di CO2 in Europa: informazioni che rivelano l’entità del margine di miglioramento in termini di riduzione dell’inquinamento atmosferico raggiungibile investendo nella direzione dell’efficienza energetica degli edifici.
L’importanza di questo settore è riconosciuta e sostenuta dalle istituzioni europee, che vedono in esso un ambito di azione cruciale per raggiungere gli obiettivi globali di tutela del clima e dell’ambiente.
La geotermia a bassa entalpia rientra tra le tecnologie con maggiore potenziale, sia in termini di efficienza che a livello di margine di espansione nel mercato dell’energia in ambito edile. Solo pochi paesi europei (e.g. Austria e Svezia) hanno raggiunto finora gli obiettivi di utilizzo della geotermia a bassa entalpia espressi dal NREAP 2020. Le istituzioni europee dichiarano dunque grandi aspettative nei confronti della diffusione di questi sistemi nei decenni a venire, auspicandone un’espansione in tutti gli stati membri.
E’ quindi indispensabile superare la scarsa consapevolezza e visibilità di questi sistemi ed incentivarne l’utilizzo.
In questo senso, Geonovis Energia Geotermica è attiva nella diffusione in Piemonte e Valle d’Aosta di sistemi in pompa di calore alimentati da energia geotermica, che consentono di riscaldare e raffrescare strutture sia in edilizia civile che industriale, garantendo performance ottimali e al contempo limitando al massimo l’impatto sull’ambiente.